La bellezza delle rovine / Beauty in ruins (San Galgano, Tuscany, Italy)

            Italia, Toscana, San Galgano , Inverno 2021

L’abbazia cistercense di San Galgano costituisce l’espressione più autorevole in Italia dello stile gotico-cistercense. 
La la vita dell’abbazia fu relativamente breve. Già nel Trecento una carestia (1329) e la successiva epidemia di peste (1348) segnarono il declino di questo insediamento monastico. Nella metà del XVI secolo cominciò materialmente la fine dell’abbazia quando venne venduta la copertura in piombo. Alla fine del ‘700 un fulmine esplode sul campanile, crollano le ultime volte del tetto e arriva il definitivo abbandono, nonché la sconsacrazione. 
In realtà cominciava la storia dell’abbazia che possiamo ammirare oggi. Non ci sono più i monaci, non si recitano rosari, non c’è più un altare ma la sua mistica solitudine è impregnata di una spiritualità trasparente come il suo tetto di cielo. Nell’abbazia non c’è religione ma un forte senso religioso. 

Nato a Chiusdino nel 1148, Galgano era un giovane di una nobile famiglia del luogo, amante dell'avventura e della vita senza regole. Secondo la leggenda fu visitato in sogno dall'arcangelo Michele che lo convertì. Tra la disperazione della madre e della fidanzata Polissena e lo scherno degli altri cavalieri, conficcò profondamente la sua spada nella roccia così da realizzare un croce con l'elsa. Si racconta anche che il diavolo, tentando di smantellare quella fede divenuta così salda, inviò tre uomini per distruggere la spada in tre pezzi. Galgano, addolorato, si mise a pregare tentando di ricomporre l'arma che, miracolosamente, si rinsaldò.

The Abbey of San Galgano is the most important example of the Gothic-Cistercianc style in Italy. The abbey had a short life. In the fourteenth century, a famine (1329) and the following outbreak of plague (1348) marked the decline of this monastic settlement. 
The end of the abbey began in the mid-sixteenth century when its lead cover was sold. At the end of the 18th-century lightning struck the bell tower, the vaults that were still intact collapsed and the Abbey was definitively abandoned and also deconsecrated. In fact, from that moment started the history of the Abbey we can see today. There isn’t any monk, no rosary is told, there isn’t the altar, but the mystic solitude of the Abbey is imbued with spirituality, clear as the sky it has as its roof. In the Abbey, there isn’t religion but a strong religious sense. 

Born in 1148 in Chiusdino, Galgano was a young man from a noble family, a lover of adventure and of life without rules. According to the legend he was visited in a dream by Archangel Michael and converted. Among the despair of his mother and girlfriend Polyxena and mockery of other riders, he stuck his sword deep in the rock in order to achieve a cross with the hilt. The legend also said that the devil, trying to dismantle his strong faith, sent three men to destroy the sword into three pieces. Galgano, sorrowful, began to pray and the weapon, miraculously, was repaired. 
   

Taken in: Italy / Tuscany / Chiusdino / Ticchiano (show map)

Taken on: February 20, 2022

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Siena

Andrea Pucci

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